giovedì 10 febbraio 2011

BOLLETTINO AZZURRO [febbraio 2011]: Nazionale A / Under 21 / Under 20 / Under 19 / Under 18 / Under 17 / Under 16 / Under 15 / Nazionale Dilettanti Under 18



Dopo il tradizionale Torneo Giovanile di Natale, che ha chiuso l'attività annuale del calcio azzurro, ed archiviato definitivamente un decennio controverso, il 2011 è ricominciato tra le solite speranze e qualche piccola certezza (nel bene e nel male...) per le varie selezioni della
NAZIONALE ITALIANA [http://www.figc.it/].
Andiamo a vedere nel dettaglio cosa è successo in questo primo bimestre:


NAZIONALE A
Cesare Prandelli (Orzinuovi, 19 agosto 1957)


2006 GERMANIA-ITALIA 0-2 - Fabio Grosso & Alex Del Piero

Amichevole di lusso per gli Azzurri, volati a Dortmund cinque anni dopo la storica semifinale del 2006, quando i gol di Fabio Grosso (su assist geniale di Andrea Pirlo) e Alessandro Del Piero trascinarono la Nazionale di Marcello Lippi ad una meritatissima finale iridata, vinta poi ai rigori sulla Francia. Eppure, sia Germania che Italia si sono presentate all'appuntamento ampiamente "rinnovate", rispetto ad allora; se nella formazione tedesca gli unici "superstiti" erano Mertesacker, Friedrich, Lahm, Schweinsteiger, Klose e Podolski, in quella nostrana addirittura solo Buffon e De Rossi. Nella conferenza stampa pre-match ha suscitato molta attenzione l'esordiente, l'oriundo italo-brasiliano Thiago Motta (nato a São Bernardo do Campo il
28 agosto 1982, ma di origini venete: la sua famiglia proviene infatti da Polesella, provincia di Rovigo), il quale ha affermato: "Sono nato in Brasile, ma per tutto il resto mi sento italiano. Conosco l'inno ma non canterò perché non so cantare. Mio padre è contentissimo, anche lui voleva che venissi qua. Quando avrò la possibilità andrò a Rovigo, dove ci sono i miei parenti italiani. In Brasile verrò considerato un traditore? Non so se dicono questo, io non mi sento così e questo è l’importante. Scegliere l'Italia è stato semplice perché era quello che volevo. La mia famiglia viene da questo paese, io non ho avuto la fortuna di essere nato qui, ma per tutto il resto, ripeto, mi sento italiano e ho voglia di dimostrarlo in campo"Da Amauri a Ledesma, fino a Motta, Cesare Prandelli sta facendo il possibile per far accettare la presenza in nazionale di tanti “oriundi” o “naturalizzati”, ma le polemiche non mancano. A Klagenfurt (altra amichevole: Italia-Romania 1-1), lo scorso novembre, se l’è dovuta vedere con gli Ultras Italia e il loro ridicolo atteggiamento razzista, che per novanta minuti si sono scagliati contro la “nazionale multietnica”. Adesso, invece, ha dovuto subire gli attacchi del CT della Seleçao Mano Menezes, che proprio non ha digerito l’ultimo ciclo di convocazioni, con cui è arrivato le fila degli azzurri il centrocampista brasiliano dell’Inter: “Sono contrario a questo tipo di naturalizzazioni e cambi di nazionale”, ha dichiarato Menezes, precisando che “ogni giocatore dovrebbe giocare unicamente per la nazione in cui è nato”.
Prandelli, tuttavia, va avanti, scansando le polemiche: “Quello che mi sorprende di questi ragazzi extracomunitari – ha detto l’ex allenatore della Fiorentina – è che quando ricevono la cittadinanza la prima cosa che chiedono è giocare in Nazionale, la trovo una cosa stupenda”

Per gli amanti delle statistiche: prima della sfida del 9 febbraio 2011, erano 19 le amichevoli giocate tra Italia e Germania, di cui 11 disputate in terra straniera. Leggero vantaggio teutonico con 5 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte; 15 i gol realizzati e 12 quelli subiti. Per quanto riguarda il bilancio complessivo, ossia includendo le partite ufficiali, la musica cambia decisamente: 29 partite totali, con 7 vittorie tedesche, 8 pareggi e ben 15 successi degli Azzurri (in particolare, ricordiamo la semifinale del 1970 in Messico, la finale di Spagna '82 e la già citata semifinale del 2006).

ULTIMA VITTORIA ITALIA:
4 luglio 2006, Dortmund - Mondiali (semifinale)
Germania-Italia 0-2
[119' Grosso - 120'+1 Del Piero]

ULTIMO PAREGGIO:
19 giugno 1996, Manchester - Europei (Gruppo C)
Italia-Germania 0-0

ULTIMA VITTORIA GERMANIA:
21 giugno 1995, Zurigo - Triangolare Centenario
Germania-Italia 2-0
[3' Helmer - 38' aut. Paolo Maldini]

1970 ITALIA-GERMANIA 4-3 - l'apoteosi dopo il gol di Gianni Rivera


ITALIA-GERMANIA 4-3 - Il 17 giugno del 1970 la storica semifinale dell'Azteca di Città del Messico, vinta dagli azzurri per 4-3 grazie alla decisiva rete di Gianni Rivera al 111'. Tempi regolamentari finiti sull'1-1, con la rete di Bonisegna pareggiata al 93' da Schnellinger che beffa Albertosi. Cominciano qui, con i supplementari, le incredibili emozioni di una partita che qualcuno ha definito la più bella della storia. La Germania va in vantaggio dopo 6 minuti con Gerd Muller, che sfutta un errore della difesa azzurra. Ma in tre minuti torna l' equilibrio: incredibilmente è Burgnich a segnare sfruttando una punizione di Rivera. Poi è l'Italia a tornare in vantaggio: da rivera a Domenghini, cross per Riva che batte Maier. Il primo tempo supplementare si chiude sul 3-2 per l'Italia., nel secondo, dopo 5', c'è il 3-3 dei tedeschi. Segna ancora dopo soli 5 minuti la Germania riacciuffa il pareggio. Segna ancora Gerd Muller e il suo tiro, non irresistibile, batte Albertosi e passa vicinissimo a Rivera , fermo sulla sulla linea, vicino al palo. Rivera non interviene, forse poteva fermare quel tiro, evitare il gol. Sembra una colpa e sembra che il destino gli offra l'occasione del riscatto quando, subito dopo ripreso il gioco, Boninsegna si lancia sulla sinistra, mette una palla al centro proprio per Rivera davanti alla porta con il solo Maier a tentare di difenderla. E' lo storico, incredibile, precisissimo colpo di piatto che è più di un gol: è, definitivamente, «Italia-Germania 4-3». Si capisce che sia rimasta nella memoria quasi come una frase a sè, tanto da diventare un titolo di un film.

1978 GERMANIA-ITALIA 0-0 - Bettega, Causio e Berti Vogts

IN ARGENTINA - Otto anni dopo, nel Mondiale argentino del 1978, l'Italia incontrò nuovamente la ex Repubblica Federale pareggiando per 0-0 il 14 giugno in un match valido per il Gruppo A della seconda fase a gironi. L'Italia chiuse al secondo posto, alle spalle dell'Olanda finalista e davanti alla Germania, cedendo nella finalina per il terzo posto al Brasile per 3-1. 

1982 ITALIA-GERMANIA 3-1 - L'urlo di Marco Tardelli

IL MUNDIAL SPAGNOLO- Prima della semifinale di Dormund, l'ultimo precedente ai Mondiali risaliva all'11 luglio del 1982, quando gli azzurri di Enzo Bearzot superarono la Germania Occidentale nella finale dell'edizione spagnola, conquistando il terzo titolo iridato dopo quelli del 1934 e del 1938. Il rigore fallito da Cabrini nel primo tempo, il gol di Pablito Rossi, capocannoniere del Mundial, che fa esplodere d'entusiasmo il presidente Pertini in tribuna, il 2-0 di Tardelli che con il suo urlo diventa l'icona del Mondiale azzurro, il 3-0 firmato Altobelli. E' il terzo Mondiale conquistato dagli azzurri, quello di una squadra di grandi talenti che era partita fra le critiche e ha conquistato il mondo battendo, prima della Germania, Argentina, Brasile e un a Polonia di grandi campioni.




CONVOCAZIONI

GERMANIA

René Adler (Bayer Leverkusen) - 1985
Manuel Neuer (Schalke 04) - 1986

Dennis Aogo (Amburgo) - 1987
Holger Badstuber (Bayern Monaco) - 1989
Jérôme Agyenim Boateng (Manchester City/Ing) - 1988
Arne Friedrich (Wolfsburg) - 1979
Mats Hummels (Borussia Dortmund) - 1988
Philipp Lahm (Bayern Monaco) - 1983
Per Mertesacker (Werder Brema) - 1984
Marcel Schmelzer (Borussia Dortmund) - 1988
Heiko Westermann (Amburgo) - 1983

Sven Bender (Borussia Dortmund) - 1989
Mario Götze (Borussia Dortmund) - 1992
Kevin Großkreutz (Borussia Dortmund) - 1988
Sami Khedira (Real Madrid/Spa) - 1987
Mesut Özil (Real Madrid/Spa) - 1988
Bastian Schweinsteiger (Bayern Monaco) - 1984
Christian Träsch (Stoccarda) - 1987

Mario Gómez García (Bayern Monaco) - 1985
Miroslav Klose (Mirosław Marian Kloze - Bayern Monaco) - 1978
Thomas Müller (Bayern Monaco) - 1989
Lukas Podolski (Colonia) - 1985

CT: Joachim Löw


ITALIA
GIANLUIGI BUFFON (Juventus) - 1978
SALVATORE SIRIGU (Palermo) - 1987
EMILIANO VIVIANO (Bologna) - 1985

DAVIDE ASTORI (Cagliari) - 1987
LEONARDO BONUCCI (Juventus) - 1987
MATTIA CASSANI (Palermo) - 1983
DOMENICO CRISCITO (Genoa) - 1986
GIORGIO CHIELLINI (Juventus) - 1984
CHRISTIAN MAGGIO (Napoli) - 1982
ANDREA RANOCCHIA (Inter) - 1988

ALBERTO AQUILANI (Juventus) - 1984
DANIELE DE ROSSI (Roma) - 1983
SEBASTIAN GIOVINCO (Parma) - 1987
STEFANO MAURI (Lazio) - 1980
RICCARDO MONTOLIVO (Fiorentina) - 1985
THIAGO MOTTA (Inter) - 1982
ANTONIO NOCERINO (Palermo) - 1985
ANGELO PALOMBO (Sampdoria) - 1981

MARCO BORRIELLO (Roma) - 1982
ANTONIO CASSANO (Milan) - 1982
ALESSANDRO MATRI (Juventus) - 1984
GIAMPAOLO PAZZINI (Inter) - 1984
GIUSEPPE ROSSI (Villarreal/Spa) - 1987

CT: Cesare Prandelli



Oltre al succitato Thiago Motta, anche Sebastian Giovinco e Alessandro Matri erano alla prima convocazione in assoluto con la Nazionale Maggiore, mentre Antonio Nocerino è finalmente ritornato nel giro, in seguito alla fugace apparizione in amichevole di tre anni fa
(Siena, 17 ottobre 2007: Italia-Sudafrica 2-0); dall'altra parte, detto dell'ennesima esclusione di Michael Ballack e le inevitabili polemiche, è da sottolineare la conferma del talento Mario Götze, che aveva debuttato nella selezione tedesca il 17 novembre 2010 a Göteborg, subentrando al 79' minuto a Kevin Großkreutz (suo compagno nelle file del Borussia Dortmund, splendida realtà della Bundesliga) contro la Svezia (0-0 il risultato finale).

 
Tabellino:
Dortmund - Westfalenstadion/Signal Iduna Park, 9 febbraio 2011
GERMANIA - ITALIA 1-1
MARCATORI: 17' Klose - 80' Rossi. 


GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm - Mertesacker - Badstuber
(64' Hummels) - Aogo; Schweinsteiger - Khedira (64' Boateng);
Müller (46' Götze) - Özil - Podolski; Klose (75' Grosskreutz).
(A disposizioneAdler, Schmelzer, Friedrich, Westermann, Trasch, Bender).
CT: Löw.

ITALIA (4-3-1-2): Buffon; Cassani (53' Maggio) - Ranocchia - Bonucci - Chiellini (78' Criscito); ThiagoMotta (63' Aquilani) - Montolivo - DeRossi - Mauri (74' Giovinco); Pazzini (46' Borriello) - Cassano (46' Rossi).
(A disposizioneSirigu, Viviano, Astori, Palombo, Nocerino, Matri).
CT: Prandelli.

Arbitro: Eric Braamhaar [Olanda]
Ammonit0: ThiagoMotta

NOTE: serata non fredda, terreno in discrete condizioni. 
Spettatori 60.196
40 ultrà italiani espulsi dallo stadio per comportamento aggressivo. 
Angoli: 7-4 per la Germania. Recupero: 0’ p.t., 2' s.t.

Il CT azzurro coglie gli aspetti postivi dell'1-1 in Germania:
"Stiamo crescendo sotto tanti punti di vista: il pareggio è giusto.
La sconfitta sarebbe stata una beffa. Questi ragazzi hanno qualità: se mettono in campo anche ordine tattico, è facile produrre buone prestazioni.
Abbiamo giocato una buona partita: più intensità nel secondo tempo, ma anche nel primo abbiamo avuto le nostre occasioni".

IL GOLEADOR"La dedica è per mio padre scomparso un anno fa"
Giuseppe Rossi, autore del gol decisivo per il pari dell'Italia, rivolge il primo pensiero dopo la rete al padre che non c'è più. Poi l'attaccante del Villarreal si dice soddisfatto della sua prova. "Un pareggio che va bene. Dobbiamo continuare così. Con Borriello l'intesa è stata buona, Marco gioca bene perché è uno che lotta, si muove: ma sono tutti grandi attaccanti in questa squadra. Sentivamo che potevamo anche vincerla la partita, perchè stavamo giocando bene, la squadra correva e stava lottando: sentivamo di fare il secondo gol, che purtroppo non è arrivato. Ma ripeto, è un grande pareggio contro una grande squadra su un campo difficile".


GIGI BUFFON (portiere)- Impegnato nella sfida a distanza con un suo possibile erede sul trono del 'Miglior Portiere del Mondo", 
Manuel Neuer"Non c'era bisogno di caricare la squadra perché, al di là del fatto simbolico della fascia, in questa squadra sono tanti i capitani, tutti si sentono protagonisti e tutti sono dei giocatori che per questa maglia farebbero qualsiasi tipo di sacrificio. Essere riusciti anche oggi a strappare un pareggio qui in Germania e aver fatto felici tutti i nostri connazionali che ci hanno seguito è stata una grandissima gioia. E' stato bravo Prandelli a darci i suggerimenti giusti. Oggi abbiamo visto dei segnali di squadra e questo è stato confortante, è un aspetto davvero importante che da qualche partita non si verificava. Credo che Prandelli ci stia aiutando a ritrovare quella convinzione che avevamo smarrito per gli ultimi risultati negativi. Abbiamo un gruppo di giovani sul trampolino di lancio, sta a loro dimostrare che sono dei campioni, se fare anche questo salto di qualità diventeremo un'ottima Nazionale. Stasera abbiamo visto una squadra compatta che difendeva, soffriva e attaccava in 11. Mi sono sentito molto sicuro in campo. Non devo essere io a giudicarmi, ma sono soddisfatto anche perché per adesso l'opinione pubblica guarda ogni rinvio che sbaglio. Io accetto le critiche, ma a 33 anni qualcosa di buono ho fatto e se sto bene le mie sicurezze le ho. Non è questione di avere le spalle larghe, ma di vedere razionalmente le cose. Quando uno sta fuori sette mesi, ci può stare sbagliare un rinvio o un'uscita e invece, come è giusto che sia, hai il dito puntato contro, ma questo vuol dire che c'è stima e consideraizone. Klose? L’intervento più difficile perché sono stato svelto ad oppormi con la gamba. Dovete chiedere ai difensori se si sentono più sicuri o meno con me".

DANIELE DE ROSSI (centrocampista): "Avevamo perso un po' di sicurezza e identità di squadra dopo la brutta figura del Mondiale
che aveva ammazzato il nostro orgoglio calcistico, adesso, invece, stiamo costruendo qualcosa di buono. Questa è stata una partita vera, importante 
e abbiamo dimostrato che questa squadra può giocarsela con tutti, 
manca ancora qualche giocatore, ma siamo una buona squadra.
Mi è venuto in mente che a fine partita, nel sottopassaggio ho realizzato che non ero più squalificato e ho cominciato a sentire l'adrenalina della finale.
Ci sono venuti in mente tanti bei ricordi, le sensazioni provate negli spogliatoi prima e dopo la partita".

ANDREA RANOCCHIA (difensore): “Ringrazio Buffon per i complimenti che mi ha fatto, ma questa è stata una grande prova di una squadra che sta crescendo, che è riuscita a riagguantare il risultato, che ha fatto una buonissima prova e che è andata vicina alla vittoria. Non era facile contro una squadra come la Germania, che andava fortissimo e che gioca da tanto tempo insieme. Il nostro è un gruppo quasi tutto nuovo, ci vorrà un po' di tempo per trovare l'affiatamento giusto".

SEBASTIAN GIOVINCO (trequartista): "Ero abbastanza tranquillo, nonostante l'importanza della partita e dell'esordio, siamo contenti di aver pareggiato. Il mister mi ha detto di calciare la prima punizione appena entrato, forse anche se non me lo diceva tiravo lo stesso. Potevo fare di più, ma è anche vero che sono entrato a freddo. Devo cercare di migliorare sempre di più perché la mia speranza è di poter far parte di questa squadra. Ringrazio tutti quelli che hanno creduto in me e che continuano a farlo, sto cercando di ripagare la fiducia di chi me la dà.
Sapevo che avevo bisogno di giocare con continuità, proprio quella che sto trovando a Parma, ma non avevo nessun dubbio".

DEMETRIO ALBERTINI (vice-presidente FIGC): “Abbiamo affrontato una squadra collaudata, giovane ma con esperienza. Secondo me abbiamo fatto molto bene, nel risultato e nell'approccio alla partita. Quanto è distante la Nazionale dalla Germania? Non si può dire, nel calcio ogni gara è diversa. Dobbiamo crescere, ci sono tanti giocatori che devono accumulare gare internazionali ed esperienza. Poi ritrovarsi dopo tre mesi è diffcile.
Questo gruppo sta crescendo bene. Futuro? Bisogna dire che la Nazionale è un po' lo specchio di cosa avviene nel campionato. Se ci dovessero essere giocatori in più da farli crescere nelle squadre sarbbero bene accetti.
Abbiamo giocatori molto validi vanno aiutati nella crescita e accompagnati. Però potenzialmente possiamo far bene".

JOACHIM LOEW (ct): "Non riusciamo a battere l'Italia? E' una buona squadra e ha buone individualità. Ci abbiamo provato ma non ci siamo riusciti. Non abbiamo tanti attaccanti ma giocatori che possono sopperire alla sostituzione di Klose come Podolski".



CICLO-PRANDELLI
[3 vittorie / 3 pareggi / 1 sconfitta]

AMICHEVOLE - Londra, 10 agosto 2010
ITALIA - COSTA D'AVORIO 0-1
[55' Kolo Touré]
ITALIA (4-2-3-1): Sirigu; Motta (dal 25’ s.t. Cassani), Bonucci, Chiellini, Molinaro; De Rossi, Palombo (dal 36’ s.t. Montolivo); Pepe (dal 28’ s.t. Marchisio), Cassano (dal 25’ s.t. Rossi), Balotelli (dal 14’ s.t. Quagliarella); Amauri (dal 14’ s.t. Borriello).
A disposizione: Viviano, Mirante, Astori, Lucchini, Antonini, Lazzari.

QUALIFICAZIONI EURO 2012 - Tallinn, 3 settembre 2010
ESTONIA - ITALIA 1-2
[31' Zenjov - 60' Cassano - 63' Bonucci]
ITALIA (4-3-3): Sirigu; Cassani, Bonucci, Chiellini, Molinaro; Montolivo (30′ st Palombo); Pirlo, De Rossi; Pepe (14′ st Quagliarella), Pazzini, Cassano (34′ st Antonelli).
A disposizione: Viviano, De Silvestri, Gilardino, Bovo, Palombo. 


QUALIFICAZIONI EURO 2012 - Firenze, 7 settembre 2010
ITALIA - FÆR ØER 5-0
[10' Gilardino - 21' De Rossi - 26' Cassano - 81' Quagliarella - 90' Pirlo]
ITALIA (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Bonucci, Chiellini, Antonelli; Montolivo, Pirlo, De Rossi (dal 31’ s.t. Palombo); Rossi (dal 13’ s.t. Quagliarella), Gilardino (dal 13’ s.t. Pazzini), Cassano.
A disposizione: Sirigu, Gastaldello, Cassani, Molinaro.


QUALIFICAZIONI EURO 2012 - Belfast, 8 ottobre 2010
IRLANDA DEL NORD - ITALIA 0-0
ITALIA (4-3-3): Viviano; Cassani, Bonucci, Chiellini, Criscito; De Rossi, Pirlo, Mauri (dal 34’ s.t. Marchisio); Pepe (dal 39’ s.t. Rossi), Borriello (dal 29’ s.t. Pazzini), Cassano. 
A disposizione:  Sirigu, Zambrotta, Bovo, Palombo.


QUALIFICAZIONI EURO 2012 - Genova, 12 ottobre 2010
ITALIA - SERBIA 3-0 [a tavolino]
Gara iniziata con 35 minuti di ritardo e successivamente sospesa dopo 6 minuti di gioco.
ITALIA (4-3-1-2): Viviano; Zambrotta, Bonucci, Chiellini, Criscito; Pirlo, Marchisio, Palombo, Mauri; Pazzini, Cassano.
A disposizione: Sirigu, Cassani, Gastaldello, Lazzari, Pepe, Borriello, Rossi.

AMICHEVOLE - Klagenfurt, 17 novembre 2010
ITALIA - ROMANIA 1-1
[34' Marica - 82' aut. Marica]
ITALIA (4-3-1-2): Viviano, Santon (15' st Cassani), Bonucci, Ranocchia, Balzaretti, Aquilani, Ledesma (1' st De Rossi, 33' st Pazzini), Mauri, Diamanti (1' st Pirlo), Balotelli (15' st Quagliarella), Rossi (1' st Gilardino).
A disposizione: Mirante, Sirigu, Gastaldello, Criscito, Astori.


AMICHEVOLE - Dortmund, 9 febbraio 2011
GERMANIA - ITALIA 1-1
[17' Klose - 80' Rossi]
ITALIA (4-3-1-2): Buffon; Cassani (53' Maggio) - Ranocchia - Bonucci - Chiellini (78' Criscito); ThiagoMotta (63' Aquilani) - Montolivo - DeRossi - Mauri (74' Giovinco); Pazzini (46' Borriello) - Cassano (46' Rossi).
A disposizione: Sirigu, Viviano, Astori, Palombo, Nocerino, Matri.

Gianluigi Buffon & Manuel Neuer
MONACO DI BAVIERA, 10 febbraio 2011 - [http://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/10-02-2011/frustrazione-tedesca-80104744239.shtml] - La Gazzetta dello Sport
“L’Italia resta un avversario che mette paura”. Il titolo del quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung racchiude bene il senso dei commenti della stampa tedesca al pareggio della Germania con gli azzurri a Dortmund. In Germania, alla vigilia, c’era la generale convinzione che stavolta la tanto lodata squadra di Loew avrebbe sfatato la maledizione che dura 16 anni e battuto quei calciatori italiani che, secondo commentatori tedeschi forse troppo superficiali, sono il prodotto di un calcio vecchio e in crisi. Non è stato così e i media, come i tifosi, ci sono rimasti ancora una volta male: "La nazionale tedesca – riassume sempre la Frankfurter – non riesce più a vincere contro l’Italia: anche nel quinto tentativo dal 1995 la squadra azzurra, grazie a un tardivo 1-1, impedisce un trionfo tedesco”.
PARI ACCETTABILE — La Die Welt entra nella spiegazione delle cause della deludente prova dei padroni di casa: “La nazionale tedesca non ha preso sul serio la partita, come sarebbe stato necessario” osserva il secondo quotidiano di Berlino, per il quale “il pareggio contro l’Italia è stato accettabile, niente di più, a Dortmund è stata fallita la simulazione di una prova seria. In tempi in cui nelle stesse qualifiche ai mondali o agli europei tre delle quattro partite sono contro avversari nettamente inferiori, una gara a contro una grande nazione calcistica è l’ideale prova generale per i rari momenti in cui davvero si scontrano squadre davvero al massimo livello”
LA SOLITA BILD — Dal commento di due dei maggiori quotidiani considerati “seri” a quello del principale tabloid, la Bild: il lessico cambia, il significato no: “Jogi, perché non riusciamo più a smaccheronarli via?”, chiede il giornale al ct della nazionale, creando un neologismo intraducibile nel quale, ovviamente, riecheggia il solito sarcastico riferimento alla pasta e agli spaghetti. Nei voti della Bild pochi azzurri, come Cassano, De Rossi, Thiago Motta, Chiellini e Buffon ricevono un 3 che equivale al nostro 6,5. Per tutti gli altri il 4, ovvero il nostro 6. Il bisettimanale sportivo Kicker, che è un po’ la Gazzettatedesca, giudicando gli azzurri parla di invece di “debole debutto di Thiago Motta”, mentre esalta soprattutto De Rossi e Cassano. Un po’ più generosa la Abendzeitung, tabloid di Monaco, che ha visto nella partita della Germania “molta fantasia” e l’ha definita “quasi perfetta”. All’altro quotidiano popolare bavarese, la TZ, non resta che augurarsi, speranzoso:
“Un giorno o l’altro batteremo gli italiani….”.
Marco Degl'Innocenti© RIPRODUZIONE RISERVATA

UNDER 21
Ciro Ferrara (Napoli, 11 febbraio 1967)


Altra convincente vittoria per i ragazzi del neo-CT partenopeo,
dopo il 2-1 rifilato alla Turchia lo scorso novembre.

In realtà, al di là del blasone dell'avversario, la partita ha offerto pochi spunti significativi, scandita da ritmi blandi e scarse emozioni. Gli Azzurrini hanno comunque tenuto bene il campo, dimostrando una buona disciplina tattica e potendo contare sull'affidabile reparto difensivo, guidato dal sempre più interessante Michele Camporese. Allo stesso tempo, c'è da dire che i britannici, più esperti, andranno alla fase finale dell’Europeo e giocheranno in casa le Olimpiadi 2012, dunque sulla carta erano i favoriti della vigilia e nonostante le pesanti assenze (tanti convocati erano in realtà indisponibili per il match). Il gol decisivo è stato frutto di un penalty, conquistato da Giannetti nel finale di gara. Due grandi parate di Pinsoglio su Scott Sinclair, esterno offensivo classe '89 in forza allo Swansea City, avevano tenuto in piedi l'Italia prima della rete. Da segnalare i cori contro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che sono stati intonati da un gruppo di spettatori occupante la gradinata inferiore dello stadio Castellani di Empoli. L'episodio è avvenuto intorno al 25' della ripresa della partita amichevole tra le selezioni Under 21 di Italia e Inghilterra, e sottolinea il difficile clima che questo Paese è costretto a vivere, a causa di una classe politica sempre più inadeguata rispetto all'importanza delle proprie funzioni...

Tabellino:
Empoli - Stadio 'Carlo Castellani', 8 febbraio 2011
ITALIA - INGHILTERRA 1-0

MARCATORI: Macheda (r) al 44’ s.t.

ITALIA (4-4-2): Pinsoglio; Santon [c] (dal 21’ s.t. Biraghi), Camporese, Caldirola, Crescenzi; D’Alessandro (dal 46’ p.t. Saponara); 
Soriano (dal 16’ s.t. Rizzo), Romizi, Fabbrini (dal 1’ s.t. Donati);
Macheda (dal 47’ s.t. Mori), Misuraca (dal 16’ s.t. Giannetti). 
(A disposizione: Perin, El Shaarawy). 
CT: Ciro Ferrara.

INGHILTERRA (4-1-4-1): Fielding; Naughton, Rodwell (dal 12’ p.t. Cork), Mee, Bennet; Muamba [c]; Albrighton (dal 28’ s.t. Sinclair),
Lansbury (dal 15’ s.t. Oxlade-Chamberlain), McEachran (dal 38’ Trippier), Delfouneso (dal 15’ s.t. Howson); Vaughan (dal 15’ s.t. Rodriguez). 
(A disposizioneSteele, Loach). 
CT: Stuart Pearce.

ARBITRO: Mateu Lahoz (Spa)

NOTE: espulso Mee per fallo su chiara occasione da gol (rigore decisivo).
Spettatori 3700, incasso di 8200 euro.
Recuperi: p.t. 1’ s.t. 5’



Interessanti le dichiarazioni pre-match di Ferrara:
"Santon sarà il capitano di questa nuova Under 21. Ho parlato con lui ed è motivatissimo, ha dato massima disponibilità. Non si sente degradato a tornare da noi quando era già approdato alla nazionale maggiore, anzi.
La stessa scelta di lasciare l’Inter e andare a Cesena, rientra nei suoi propositi: rimettersi in gioco. Ha incontrato qualche problema, d’altronde non è facile per nessuno essere sulla bocca di tutti quando hai solo 16-17 anni. Ma Davide ha grandi potenzialità e saprà tirarle fuori. L’Under 21 è una bella vetrina per lui, l’ha capito. Ho parlato con Prandelli prima delle convocazioni, ovviamente, ed è d’accordo. Noi lo aiuteremo, poi è chiaro che dovrà essere soprattutto lui ad aiutare se stesso. Con me giocherà terzino destro".
Ecco il gruppo dei convocati:


MATTIA PERIN (Genoa) - 1992
CARLO PINSOGLIO (Esperia Viareggio) - 1990

CRISTIANO BIRAGHI (Inter) - 1992
LUCA CALDIROLA (Vitesse/Ola) - 1991
MICHELE CAMPORESE (Fiorentina) - 1992
ALESSANDRO CRESCENZI (Crotone) - 1991
GIULIO DONATI (Lecce) - 1990
DANIELE MORI (Empoli) - 1990
DAVIDE SANTON (Cesena) - 1991

MARCO D'ALESSANDRO (Livorno) - 1991
STEPHAN EL SHAARAWY (Padova) - 1992
DIEGO FABBRINI (Empoli) - 1990
LUCA MARRONE (Siena) - 1990 - [infortunato]
GIUSEPPE RIZZO (Reggina) - 1991
MARCO ROMIZI (Reggiana) - 1990
ROBERTO SORIANO (Empoli) - 1991

MATTIA DESTRO (Genoa) - 1991 - 
[infortunato]
NICCOLO' GIANNETTI (Juventus) - 1991
FEDERICO MACHEDA (Sampdoria) - 1991
GIANVITO MISURACA (Vicenza) - 1990
RICCARDO SAPONARA (Empoli) - 1991


INGHILTERRA

Francis David ‘Frankie’ Fielding (Blackburn Rovers) - 1988
Scott James Loach (Watford) - 1988
Jason Sean Steele (Middlesbrough) – 1990 

Joseph ‘Joe’ Bennett (Middlesbrough) – 1990
Jack Frank Porteous Cork (Burnley - loan from Chelsea) - 1989
Benjamin Thomas ‘Ben’ Mee (Leicester City - from ManchesterCity) – 1989
Kyle Naughton (Leicester City) – 1988
Kieran John Trippier (Barnsley - loan from Manchester City) – 1990 

Marc Kevin Albrighton (Aston Villa) - 1989 
Jonathan Mark 'Jonny' Howson (Leeds United) - 1988
Henri George Lansbury (Norwich City - loan from Arsenal) - 1990
Joshua Mark McEachran (Chelsea) - 1993
Fabrice Ndala Muamba (Bolton Wanderers) - 1988
Alexander Mark David "Alex" Oxlade-Chamberlain (Southampton) - 1993
Jack Christian Rodwell (Everton) - 1991
Scott Andrew Sinclair (Swansea City) - 1989

Nathan Abayomi Delfouneso (Aston Villa) - 1991
Jay Enrique Rodriguez (Burnley) - 1989
James Oliver Vaughan (Crystal Palace) - 1988

ALL: STUART PEARCE

indisponibili:
Kieran James Ricardo Gibbs (Arsenal) – D - 1989 
Martin Ronald Kelly (Liverpool) – D - 1990
Micah Lincoln Richards (Manchester City) – D - 1988
Christopher Lloyd "Chris" Smalling (Manchester United) – D - 1989
James Oliver Charles Tomkins (West Ham United) – D - 1989
Kyle Andrew Walker (Aston Villa - loan from Tottenham) – D - 1990
Fabian Delph (Aston Villa) – C - 1989
Jordan Brian Henderson (Sunderland) – C – 1990

Jack Andrew Garry Wilshere (Arsenal) - C - 1992
Andrew Thomas Carroll (Liverpool) – A - 1989
Daniel Andre "Danny" Sturridge (Bolton - loan from Chelsea) – A - 1989


I prossimi test per la Nazionale di Ferrara sono previsti per il 24 e 29 marzo contro Svezia e Germania. Il primo impegno ufficiale, invece, avrà luogo il 6 settembre in Ungheria, nelle qualificazioni a Euro 2013 (Israele).
Ecco le avversarie nel Gruppo 7, sorteggiate a Nyon (Svizzera):
Turchia, Ungheria, Irlanda e Liechtenstein.

Questa la composizione dei gironi di qualificazione
agli Europei under 21 del 2013:
GRUPPO 1: Germania, Bielorussia, Grecia, Bosnia-Herzegovina, Cipro, SanMarino
GRUPPO 2: Svezia, Ucraina, Finlandia, Slovenia, Lituania, Malta
GRUPPO 3: Repubblica Ceca, Galles, Armenia, Montenegro, Andorra
GRUPPO 4: Serbia, Danimarca, Irlanda del Nord, Macedonia, Isole Fær Øer
GIRONE 5: Spagna, Svizzera, Croazia, Georgia, Estonia
GIRONE 6: Russia, Portogallo, Moldova, Polonia, Albania
GIRONE 7: ITALIA, Turchia, Ungheria, Irlanda, Liechtenstein
GIRONE 8: Inghilterra, Belgio, Islanda, Norvegia, Azerbaijan
GIRONE 9: Romania, Francia, Slovacchia, Lettonia, Kazakhstan
GIRONE 10: Olanda, Austria, Scozia, Bulgaria, Lussemburgo


UNDER 20
Francesco Rocca (San Vito Romano, 2 agosto 1954)


Nonostante la determinazione messa in campo sin dall’avvio, la Nazionale Under 20 subisce un nuovo stop nel Torneo “Quattro Nazioni”: nella gara di ritorno contro la Germania disputata la mattina del 9 febbraio ad Oberhausen, gli Azzurrini di Francesco Rocca sono stati sconfitti per 3-1 dai padroni di casa che bissano il successo ottenuto lo scorso novembre a Figline Valdarno. Tripletta del tedesco Alexander Esswein (1990, attaccante della Dynamo Dresda), gol della bandiera azzurra di Dumitru. Con ben nove giocatori all’esordio con la maglia dell’Under, l’Italia non è riuscita a reggere l’urto della forte squadra tedesca, partita fortissimo e capace di trovare il gol del vantaggio già al 1’ di gioco. Dopo una prima frazione molto avvincente e tirata, conclusa sotto di tre gol (34’ e 44’ i minuti delle altre marcature), nella ripresa gli Azzurrini di Francesco Rocca sono riusciti a contenere meglio le folate offensive degli avversari e ad affacciarsi con maggiore frequenza nell’area tedesca, trovando il gol al 54’ con l’attaccante del Napoli Nicolao Dumitru, bravo a superare il portiere tedesco con un preciso pallonetto. Arrivati il giorno prima nel ritiro di Duisburg, al termine della gara di domani tutta la delegazione italiana ha assistito, su invito della Federazione tedesca, alla gara amichevole in notturna tra le Nazionali Maggiori.


Il gruppo veniva dal test del 12 gennaio scorso (a conclusione dello stage di tre giorni a Coverciano), dove al di là del risultato (3-0 contro la Sestese), per l’Under 20 era stato importante dimostrare a due attenti osservatori che le qualità ci sono. A seguire gli Azzurrini di Francesco Rocca – tutti ragazzi del ’90, ’91 e ’92 - c’erano, infatti, il tecnico dell’Under 21 Ciro Ferrara e il coordinatore delle Nazionali giovanili Arrigo Sacchi, nell’ottica del progetto che riguarda il rilancio dei settori giovanili. In quell'occasione, l’Italia è scesa in campo con un 4-4-2 con Rossi in porta, Grieco, Pasini, Tuia e Regini sulla linea difensiva, Ricci, Bertolacci, Florenzi e Insigne a metà campo, Testardi e Zigoni in attacco. Tutte e tre le reti sono state realizzate nel primo tempo: ha aperto le marcature il centrocampista della Roma Florenzi con una bella azione personale al 17’ del primo tempo; poi è arrivata la doppietta di Insigne, prima su calcio di rigore al 19’ e poi dieci minuti più tardi, grazie ad una pregevole azione conclusa dal centrocampista del Foggia dopo un assist perfetto di Testardi. Nella ripresa girandola di sostituzioni e spazio per tutti i convocati, tranne Malomo bloccato durante il riscaldamento da una live distorsione alla caviglia. 

Archiviata la doppia sfida con la Germania, gli Azzurrini torneranno nuovamente in campo il prossimo 25 marzo per affrontare fuori casa la Svizzera, penultimo impegno di questo “Quattro Nazioni”.

SIMONE COLOMBI (Juve Stabia) - 1991
MARCO SILVESTRI (Chievo) - 1991

MICHELANGELO ALBERTAZZI (Milan) - 1991
MARCO DAVIDE FARAONI (Inter) - 1991
ANDREA GRIECO (Sampdoria) - 1991
NICOLA PASINI (Milan) - 1991
VASCO REGINI (Foggia) - 1990
MAXIMILIANO ACHILLE UGGE' (Monza) - 1991

NICOLA BELLOMO (Barletta) - 1991
ANDREA BERTOLACCI (Lecce) - 1991
ALESSANDRO FLORENZI (Roma) - 1991
LORENZO INSIGNE (Foggia) - 1991
MANUEL RICCI (Monza) - 1990
MASSIMO TADDEI (Fiorentina) - 1991
ANTONIO VACCA (Benevento) - 1990

MATTEO CHINELLATO (Reggiana) - 1991
* MATTIA MONTINI (Roma) -  1992

* sostituisce GIANMARCO ZIGONI (Frosinone) - 1991


Tabellino:

Oberhausen - 'Niederrhein Stadium', 9 febbraio 2011
GERMANIA - ITALIA 3-1

MARCATORI: 1', 34' e 44' Esswein - 54' Dumitru


GERMANIAHeimann (46' Bussmann), Teixeira (71' Brown-Forbes),
Geyer (46' Hubner), Erb (46' Neupert), Radjaball-Fardi (46'Blum), Perdedaj (78' Cincotta), Vogt (78'Wolze), Stiepermann (46'Betram), Rupp (46' Gross), Bellarabi (46' Terrazzino), Esswein.
CT: Frank Wormuth.

ITALIASilvestri, Ugge (54'Grieco), Pasini, Albertazzi (46'Faraoni), Regini, Florenzi (25'Taddei), Bertolacci (25'Chinellato, 78'Montini), Ricci, Bellomo, Insigne, Dumitru.
CT: Francesco Rocca.

CLASSIFICA TORNEO DELLE NAZIONI
Germania 15 Punti (5 gare)
Polonia 6 Punti (3 gare)
Italia 3 Punti (4 gare)
Svizzera 0 Punti (4 gare)

Prossimo turno
24 marzo - Germania-Polonia
25 marzo - Svizzera-Italia


UNDER 19
Daniele Zoratto (Esch-sur-Alzette - LUX, 15 novembre 1961)


ANTALYA, 12 gennaio 2011
E’ iniziato con una bella vittoria (3-0) contro la Turchia il 2011 della Nazionale Under 19. Nel primo dei tre incontri amichevoli di preparazione alla Fase Elite del Campionato Europeo, che si è giocato oggi pomeriggio ad Antalya, gli Azzurrini si sono imposti grazie alla grinta e alla superiorità territoriale messa in evidenza nel corso della ripresa. Passati in vantaggio al 18’ del primo tempo con un colpo di testa di Alessandro De Vitis sul secondo palo, i ragazzi di Zoratto sono cresciuti nella ripresa sul piano del gioco: al 5’ De Vitis ha firmato la sua doppietta infilando il portiere turco in uscita, su passaggio filtrante di Minotti, e al 13’ Sini, su rigore, ha realizzato la terza rete.
Questa la lista dei calciatori a disposizione del tecnico Zoratto 
per la trasferta turca:

FRANCESCO BARDI (Inter) - 1992
NICOLA LEALI (Brescia) - 1993


SIMONE BENEDETTI (Inter) - 1992
MATTIA DE SCIGLIO (Milan) - 1992
FEDERICO MANNINI (Inter) - 1992
SIMONE SINI (Lecce) - 1992
EMANUELE SUAGHER (Atalanta) - 1992


DANIELE BASELLI (Atalanta) - 1992
LEONARDO BIANCHI (Empoli) - 1992
GIUSEPPE CAPUA (Lazio) - 1992
ALESSANDRO DE VITIS (Parma) - 1992
NADIR MINOTTI (Atalanta) - 1992
CRISTIANO PICCINI (Fiorentina) - 1992
MARCO VERRATTI (Pescara) - 1992


GIACOMO BERETTA (Milan) - 1992
ALBERTO LIBERTAZZI (Juventus) - 1992
ANDREA LUSSARDI (Inter) - 1992
SIMONE VERDI (Milan) - 1992


Tabellino:
Antalya - 'WOW Topkapı Palace Hotel Stadium', 12 gennaio 2011
TURCHIA - ITALIA 0-3

MARCATORI: 18' e 50' De Vitis - 60' Sini (r)

TURCHIA: Erdi YOKUŞLU (78' Ozan Evrim ÖZENÇ), Erhan KARTAL, Tevfik Doğukan PALA, Furkan ŞEKER, Sezer ÖZMEN (61' Oğulcan GÖKÇE), Servan TAŞTAN, Ali DERE, Berkay ÖZTUVAN (61' Haydar ÇEKİRDEK), Muhammet DEMİR (78' Hasan Ahmet SARI), Engin BEKDEMİR
(46' Emre ŞAHİN), Berkin Kamil ARSLAN (46' Taşkın ÇALIŞ)
All: Kemal Özdeş

ITALIA: Francesco BARDI (72' Nicola LEALI), Mattia DE SCIGLIO, Simone SINI, Leonardo BIANCHI (46' Daniele BASELLI), Emanuele SUAGHER (59' Federico MANNINI), Simone BENEDETTI, Simone VERDI (78' Andrea LUSSARDI), Nadir MINOTTI, Alberto LIBERTAZZI
(73' Giacomo BERETTA), Alessandro DE VITIS (87' Giuseppe CAPUA),
Marco VERRATTI (84' Cristiano PICCINI)
All: Daniele Zoratto

Terna arbitrale: Tolga Özkalfa, Ekrem Kan, Serkan Akarca, Volkan Odabaş (quarto uomo)

Ammoniti: Min.45 Sezer ÖZMEN, Min.52 Servan TAŞTAN, Min.45 Alberto LIBERTAZZI

MARCO VERRATTI
La Nazionale Under 19 tornerà in campo a marzo, quando ospiterà l’Olanda,
mentre la terza amichevole è in programma
ad aprile contro la Repubblica Ceca.
La Fase Elite degli Europei comincerà solo il mese successivo
- ecco il programma del Gruppo 4 (in Polonia):
24 maggio
ITALIA - UCRAINA
REPUBBLICA D'IRLANDA - POLONIA
26 maggio
POLONIA - ITALIA
UCRAINA - REPUBBLICA D'IRLANDA
29 maggio
REPUBBLICA D'IRLANDA - ITALIA
POLONIA - UCRAINA

In occasione dello stage della Nazionale Under 19, in programma
dal 13 al 16 febbraio 2011 presso il Centro tecnico Federale di Coverciano,
il Tecnico Federale Sig. Daniele Zoratto ha convocato i seguenti calciatori:

BARDI Francesco FC INTERNAZIONALE
BASELLI Daniele ATALANTA BERGAMASCA
BENEDETTI Simone FC INTERNAZIONALE
BIANCHI Leonardo EMPOLI FC
CARRARO Federico ACF FIORENTINA

CECCARELLI Tommaso SS LAZIO
CRISETIG Lorenzo FC INTERNAZIONALE
DE SCIGLIO Mattia AC MILAN
FRASCATORE Paolo AS ROMA
GHIRINGHELLI Luca AC MILAN
IEMMELLO Pietro ACF FIORENTINA
LEALI Nicola BRESCIA CALCIO
LIBERTAZZI Alberto FC JUVENTUS
MIELLO Umberto TORINO FC
MINOTTI Nadir ATALANTA BERGAMASCA
PARTEXANO Alessandro MODENA FC
PETTA Andrea SSC NAPOLI
PICCINI Cristiano ACF FIORENTINA
ROZZIO Paolo FC CANAVESE
SCIALPI Alessandro AS VARESE 1910
SUAGHER Emanuele ATALANTA BERGAMASCA
VERDI Simone AC MILAN
VIVIANI Federico AS ROMA

Tecnico Federale: Daniele Zoratto
Preparatore dei portieri: Andrea Pazzagli
Medici: Lorenzo Ticca – Vincenzo Santoriello
Fisioterapista: Michele Paparelli




I convocati dovranno trovarsi, entro le ore 12.00 del 13 febbraio 2011,
presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.
I calciatori della società FC Internazionale sono stati autorizzati a raggiungere il ritiro dopo la gara di Campionato Primavera “Vicenza – Inter”.
I calciatori Leali Nicola (Brescia Calcio) e Rozzio Paolo (FC Canavese), poiché convocati con la prima squadra, sono stati autorizzati a raggiungere il raduno dopo le rispettive gare di campionato.


UNDER 18
Alberigo Evani (Massa, 1 gennaio 1963)


26 GENNAIO 2011
Si è concluso con una bella vittoria per 3-2 contro la Corea del Nord Under 17 il raduno della Nazionale Under 18 di Evani. Sotto gli occhi dei tecnici delle giovanili e di molti osservatori presenti a Coverciano, gli Azzurrini hanno espresso un buon gioco e segnato tre reti, sbagliando anche un rigore al 22’ della ripresa con l’atalantino Magnaghi.

A passare per prima in vantaggio è stata l’Under 18 azzurra con Beretta

dopo 4’ di gioco; al 23’ risposta della Corea che si porta sull’1-1.
Nella ripresa vantaggio dell’Italia con il centrocampista dell’Albinoleffe Mattia Valoti (fresco acquisto del Milan, come abbiamo anticipato a gennaio) al 14’ e al 31’ la rete del 3-1 di De Silvestro. Al 37’ il risultato definitivo con il secondo gol della Corea che chiude l’incontro sul 3-2.

Gli Azzurrini convocati per lo stage:

MIRKO PIGLIACELLI (Roma) - 1993
RICCARDO PISCITELLI (Milan) - 1993

ALBERTO ALMICI (Atalanta) - 1993
MATTEO BIANCHETTI (Varese) - 1993
MATTEO LIVIERO (Juventus) - 1993
ANDREA MONTRESOR (Chievo Verona) - 1993
GIUSEPPE PRESTIA (Palermo) - 1993
* GABRIELE SAMPO' (Torino) - 1993
MATTEO SOLINI (Chievo Verona) - 1993

MARCO BURATO (Chievo Verona) - 1993
AMATO PIETRO CICIRETTI (Roma) - 1993
GIANNI MANFRIN (Chievo Verona) - 1993
ALESSANDRO ORCHI (Roma) - 1993
MATTEO PICCININI (Albinoleffe) - 1993
ANDREA ROMANO' (Inter) - 1993
STEFANO STURARO (Genoa) - 1993
MATTIA VALOTI (Albinoleffe) - 1993

MORENO BERETTA (Sampdoria) - 1993
GIANLUCA CAPRARI (Roma) - 1993
ALESSANDRO AMEDEO DE RESPINIS (Milan) - 1993
ELIO DE SILVESTRO (Juventus) - 1993
SIMONE MAGNAGHI (Atalanta) - 1993
GIAMMARIO PISCITELLA (Roma) - 1993

*sostituisce PAOLO DAMETTO (Cagliari) - 1993



Moreno Beretta & Elio De Silvestro
La prossima settimana, gli azzurrini di Evani affronteranno la Norvegia, 
martedì 15 (ore 15) e giovedì 17 febbraio (ore 10.30), 
allo stadio comunale “Necchi Balloni” di Forte dei Marmi. 
Nei prossimi giorni saranno ufficializzati i convocati.


*aggiornamento
15 febbraio 2011 - ITALIA - NORVEGIA 2-0
E’ finita con una convincente vittoria (2-0) la prima delle due amichevoli in programma contro la Norvegia, giocata oggi pomeriggio allo stadio
“Necchi Balloni” di Forte dei Marmi. Sotto gli occhi del vice presidente federale Albertini, del ct Prandelli, del coordinatore delle Nazionali giovanili Sacchi e del suo vice Viscidi, la Nazionale Under 18 ha disputato un’ottima gara, padrona del campo soprattutto nella ripresa quando ha concretizzato le numerose occasioni da gol create. Dopo il palo colpito dalla Norvegia nel primo tempo e due azioni interessanti di Ciciretti e Caprari neutralizzate dal portiere avversario, gli Azzurrini sono passati in vantaggio al 7’ con un diagonale dell’attaccante dell’Atalanta Magnaghi, quindi hanno raddoppiato al 26’ su rigore trasformato dal centrocampista dell’Albinoleffe Valoti.
La seconda gara contro la Norvegia si giocherà giovedì alle ore 10.30.
Questa la formazione dell’Under 18 scesa in campo:
Pigliacelli, Montresor (39’ st Sabelli), Prestia, Bianchetti, Manfrin
(39’ st Liviero), Burato, Barberis, Valoti, Caprari (18’ st De Silvestro),
Magnaghi (37’ st Beretta), Ciciretti (13’ st Piscitella).

17 febbraio 2011 - ITALIA - NORVEGIA 5-0
La Nazionale Under 18 concede il bis nella seconda amichevole contro la Norvegia. Dopo la vittoria di martedì per 2-0, oggi a Forte dei Marmi gli Azzurrini si sono imposti 5-0 al termine di una gara dominata dall’inizio alla fine dove non sono mancati gioco e spettacolo. La Nazionale di Evani ha segnato quattro reti nel primo tempo e la quinta nella ripresa: al 9’ vantaggio azzurro con Beretta che raddoppia al 12’; al 15’ rigore trasformato da Valoti, al 35’ rete di De Silvestro e al 5’ della ripresa Ciciretti su rigore.


Questa la lista dei calciatori convocati:
Portieri: Pigliacelli (Roma, 1993), Piscitelli (Milan, 1993);
Difensori: Bianchetti (Varese, 1993), Dametto (Cagliari, 1993),
Liviero (Juventus, 1993), Montresor (Chievo, 1993), Prestia (Palermo, 1993), Sabelli (Roma, 1993), Solini (Chievo, 1993);
Centrocampisti: Barberis (Varese, 1993), Calvano (Milan, 1993),
Ciciretti (Roma, 1993), Manfrin (Chievo, 1993), Piccinini (Albinoleffe, 1993), Burato (Chievo, 1993), Sturaro (Genoa, 1993), Valoti (Albinoleffe, 1993);
Attaccanti: Beretta (Sampdoria, 1993), Caprari (Roma, 1993),

De Silvestro (Juventus, 1993), Magnaghi (Atalanta, 1993),
Piscitella (Roma, 1993).


UNDER 17
Pasquale Salerno (Oria, 18 settembre 1963)



Archiviato il Memorial Granatkin, c'è stata una doppia amichevole per la Nazionale Under 17 contro la Repubblica d’Irlanda.
La prima gara era in programma martedì 8 febbraio allo stadio
“Giuseppe Capozza” di Casarano (ore 15), la seconda giovedì 10 allo stadio “Giovanni Paolo II” di Nardò (ore 10.30).

Ventidue gli Azzurrini convocati dal tecnico Pasquale Salerno:



Lorenzo Tassi prova a penetrare nell'area irlandese


ALESSIO CRAGNO (Brescia) - 1994
LUCA LEZZERINI (Fiorentina) - 1995

AARON AKRAPOVIC (Reggina) - 1994
EMANUELE ALLEGRA (Napoli) - 1994
DIMITRI BISOLI (Bologna) - 1994
NICOLA MURRU (Cagliari) - 1994
LUCA PIANA (Sampdoria) - 1994
DANIELE RUGANI (Empoli) - 1994

ACHILLE ARACRI (Benevento) - 1994
SIMONE EMMANUELLO (Juventus) - 1994
EMANUELE GATTO (Torino) - 1994
GREGORIO LUPERINI (Sampdoria) - 1994
SIMONE PASA (Inter) - 1994
MARCO PIREDDA (Cagliari) - 1994
LORENZO TASSI (Brescia) - 1995
VALERIO VERRE (Roma) - 1994

DAVIDE CAIS (Atalanta) - 1994
MATTIA CENTRELLA (Aurora Pro Patria) - 1994
CRISTIANO INGRETOLLI (Lecce) - 1994
DAVIDE MARSURA (Udinese) - 1994
STEFANO PADOVAN (Juventus) - 1994
GABRIELE ZERBO (Palermo) - 1994




REPUBBLICA D'IRLANDA



Joseph ‘Joe’ Coll [Manchester United/ING]
Ian Lawlor [Manchester City/ING]
Conor O'Donnell [Ipswich Town FC/ING] 

Bradley Garmston [West Bromwich Albion/ING]
Shane Griffin [Carrigaline United AFC]
Thomas ‘Tommie’ Hoban [Watford FC/ING]
Colm Horgan [Salthill Devon FC]
John Kavanagh [Ringmahon Rangers FC]
Sean Kavanagh [Belvedere FC]
Conor Qualter [Leeds United/ING]
Jamie Smith [Newcastle United/ING]
Steven Smith [Arsenal/ING]
Pierce Sweeney [Belvedere FC] 

Kealan Dillon [Derby County/ING]
Luke Gallagher [Cherry Orchard FC]
Will Hayhurst [Preston North End/ING]
Darragh Lenihan [Belvedere FC]
Kenneth McEvoy [Tottenham Hotspur/ING]
John McKeown [Belvedere FC]
Joe O’Brien [Celtic Glasgow/SCO]
Kieran Sadlier [West Ham United/ING] 

Sam Byrne [St. Josephs Boys AFC] 
Michael ‘Mikey’ Drennan [Aston Villa/ING]
James Murphy [Reading FC/ING]
Barry Sheedy [Killmallock United AFC] 

ALL: JOHN MORLING


8 febbraio 2011
ITALIA - IRLANDA 1-0
Con un gol realizzato alla fine del primo tempo dall’esordiente Stefano Padovan, la Nazionale Under 17 ha sconfitto i pari età della Repubblica d’Irlanda nel primo dei due test amichevoli disputato nel pomeriggio allo stadio “G. Capozza” di Casarano. Contro una squadra anch’essa in preparazione per la seconda fase del Campionato Europeo, gli Azzurrini di Pasquale Salerno hanno fornito una buona prestazione in termini di gioco e di intensità, che fa ben sperare in vista dell’esordio nelle qualificazioni europee che inizieranno tra un mese esatto e che vedranno proprio la città pugliese quale una delle sedi di gioco. Il gol vittoria è arrivato al 38’ del primo tempo grazie all’attaccante della Juventus Padovan, bravo a sfruttare sotto porta un pregevole assist dalla sinistra del centrocampista cagliaritano Piredda. 

La rete decisiva di Padovan, su assist di Piredda

10 febbraio 2011
ITALIA - IRLANDA 0-1
Sconfitta di misura (0-1) per la Nazionale Under 17 nella seconda gara amichevole disputata questa mattina allo stadio “Giovanni Paolo II” di Nardò contro la Repubblica d’Irlanda, ultimo test prima delle qualificazioni europee. Dopo il successo di martedì scorso (1-0, gol di Padovan), gli Azzurrini di Pasquale Salerno non sono riusciti a ripetersi contro una squadra, quella irlandese, capace di passare in vantaggio con Michael Drennan al 32’ del secondo tempo e di mantenere la porta inviolata fino al triplice fischio finale. Rammarico per la Nazionale per le diverse occasioni create e, soprattutto, per il rigore mancato ad un minuto dal termine dall’attaccante del Palermo Zerbo, che si è fatto respingere il tiro dal portiere avversario.

Michael Drennan
Bilancio tutto sommato positivo per il tecnico azzurro al termine di questa quattro giorni di raduno in cui erano presenti ben dodici esordienti nel gruppo azzurro: “Ho utilizzato queste gare amichevoli – ha esordito Pasquale Salerno al termine della gara – soprattutto per visionare alcuni giocatori che non avevo ancora avuto modo di valutare, così da avere qualche alternativa da poter inserire nel gruppo e posso dire che due o tre giocatori che fanno al nostro caso forse li ho trovati”.  Dal punto di vista delle prestazioni, Salerno non ha dubbi su quale sia stata quella più positiva: “Nella prima gara – ha proseguito l’allenatore azzurro – la squadra mi è piaciuta moltissimo perché siamo stati aggressivi, determinati e capaci di arrivare sempre prima sul pallone; oggi, invece, abbiamo fatto più fatica, complice anche un po’ di stanchezza accumulata nella prima partita. Il tema della tenuta fisica è quello che mi dà più preoccupazioni in generale: sotto questo aspetto soffriamo sempre di più rispetto alle altre nazionali”.



Anche gli irlandesi saranno impegnati nel prossimo turno degli Europei;
a partire dal 23 marzo, i giovani 'Boys in Green' saranno protagonisti del Gruppo 3, in cui affronteranno nell'ordine la Danimarca,
i padroni di casa della Grecia e la Lettonia.
Per quanto concerne i nostri colori, gli Azzurrini torneranno tra un mese:
la Fase Elite del Campionato Europeo Under 17 sbarcherà nella Provincia di Lecce. I ragazzi di Pasquale Salerno infatti, dal 9 al 15 marzo, affronteranno Scozia, Repubblica Ceca e Slovacchia (il romanista Valerio Verre sarà il capitano). Gli impianti scelti per ospitare l'evento sono Nardò, Casarano e Lecce. Per gli azzurrini si tratta di un appuntamento da non fallire: in palio un posto per la fase finale dell’Europeo in programma a maggio in Serbia.“Queste due partite ci hanno dato l’occasione per testare le strutture – ha sottolineato ancora Salerno - dove tra un mese esatto ci giocheremo la qualificazione all’Europeo: l’impressione è stata ottima da tutti i punti di vista, a partire dai terreni di gioco fino all’ospitalità che ci hanno dimostrato in questi giorni”.




Infine, le valutazioni sul raggruppamento che comprende anche Scozia, Slovacchia e Repubblica Ceca: “Ogni seconda fase di qualificazione è sempre piena di insidie e difficoltà, ma se la squadra si presenterà in condizioni fisiche ottimali sono convinto che riusciremo a centrare il nostro obiettivo”.
Ricordiamo che agli Europei si decideranno anche le sei squadre 
che rappresenteranno il Vecchio Continente 
nei Mondiali di categoria - Mexico 2011.

Di seguito il programma del Gruppo 1
9 marzo Slovacchia – Rep. Ceca [Nardò h. 15:00]
9 marzo Italia – Scozia [Casarano h. 15:00]
11 marzo Italia – Rep. Ceca [Nardò h. 15:00]
11 marzo Scozia – Slovacchia [Casarano h. 15:00]
14 marzo Rep. Ceca – Scozia [Casarano h. 15:00]
14 marzo Slovacchia – Italia [Lecce h. 15:00]

UNDER 16
Antonio Rocca (Castrovillari, 21 gennaio 1951)


Anche quest’anno la Nazionale Under 16 ha partecipato al Torneo Internazionale in Algarve, in programma dal 4 all’8 febbraio. Lo scorso anno, i ragazzi di Antonio Rocca hanno ottenuto il secondo posto, dopo la finale contro il Portogallo persa 3-1.

Israele, Portogallo e Olanda le avversarie degli Azzurrini, che si sono radunati martedì 1° febbraio a Roma in vista del primo appuntamento del nuovo anno. L’esordio era previsto il 4 contro Israele (Stadio Municipale a Vila Real de Santo Antonio, ore 16), domenica 6 la gara con il Portogallo
(Stadio Municipale “Bela Vista” a Parchal, ore 12), ed infine il terzo incontro martedì 8 contro l’Olanda (Stadio “Da Nora” a Ferreiras, ore 13).

Questi gli Azzurrini a disposizione del tecnico federale:

SIMONE PERILLI (Roma) - 1995
LUCA SAVELLONI (Delfino Pescara) - 1995

LUCA BARLOCCO (Atalanta) - 1995
MICHELE CORTINOVIS (Albinoleffe) - 1995
ALESSANDRO BUSINARO (Inter) - 1995
DARIO DEL FABRO (Cagliari) - 1995
ALESSIO ROMAGNOLI (Roma) - 1995
EDOARDO RONCA (Chievo) - 1995

ERIK AMEDEO BALLARDINI (Cesena) - 1995
LEONARDO CAPEZZI (Fiorentina) - 1995
MARCO DI BENEDETTO (Delfino Pescara) - 1995
FRANCESCO DI MARIANO (Lecce) - 1996
FEDERICO MATTIELLO (Juventus) - 1995
DAVIDE MOREO (Inter) - 1995

MATTIA ARAMU (Torino) - 1995
VITTORIO PARIGINI (Torino) - 1996
ANDREA PETAGNA (Milan) - 1995
EMANUELE ROVINI (Empoli) - 1995

Torneio da Federação Holandesa - Algarve 2011

4 febbraio 2011 - Esordio con vittoria per 2-0 contro Israele per la Nazionale Under 16 di Antonio Rocca al Torneo Internazionale in corso di svolgimento in Algarve. Successo meritato degli azzurrini, che hanno realizzato entrambe le reti nella ripresa. Dopo aver colpito una traversa nel primo tempo con EMANUELE ROVINI, proprio il giocatore dell’Empoli 
ha segnato l’1-0 al 10’ con un tiro al volo all’incrocio dei pali. 
La seconda rete è arrivata al 40’ grazie ad una punizione a giro del giocatore della Fiorentina Leonardo Capezzi.

6 febbraio 2011 - Con un gol di Ronca e una doppietta del solito Rovini, l’Under 16 ha battuto il Portogallo 3-2 nella seconda gara 
del Torneo internazionale in Algarve.


Torneio Internacional da Federação Holandesa
Estádio da Bela Vista, no Parchal (Algarve)
ITALIA 3-2 PORTOGALLO (2-1 all'intervallo)
Marcatori: 25' Ronca - 30' e 93' João Gomes - 38’ e 57’ Rovini

ITALIA: Luca Savelloni, Luca Barlocco, Edoardo Ronca, Alessio Romagnoli, Leonardo Capezzi, Federico Mattiello (Vittorio Parigini, 48’), Erik Amedeo Ballardini (Davide Moreo, 41’), Andrea Petagna (Michelle Cortinovis, 80’+1’), Emanuele Rovini (cap.), Marco Di Benedetto (Francesco Di Mariano, 62’), Alessandro Businaro
A disposizione: Simone Perelli e Dario Del Fabro
CT: Antonio Rocca

PORTOGALLO: Marcelo Paulino, Pedro Rebocho, João Nunes, Alexandre Alfaiate, Rafael Almeida (Luís Rafael Alves, 61’), Victor Andrade (cap.), Raphael Guzzo (Francisco Ramos, 41’), André Silva (Romário Baldé, 61’), Filipe Nascimento, João Gomes, Marcos Lopes (Daniel Podence, 61’)
A disposizione: Miguel Palha, Ricardo Tavares e João Graça
CT: Rui Bento 
Fernando Silva Calapez Pereira

Arbitro: Karel van den Heuvel (Olanda)
Assistenti: Rens Bluemink e Anton de Wit (Olanda)
4º uomo: Merlijn Gerristsen (Olanda)
Ammoniti: 66' Daniel Podence - 73' Filipe Nascimento

8 febbraio 2011 - Secondo posto per l’Under 16 al Torneo dell’Algarve, proprio come lo scorso anno. Non è bastata agli Azzurrini una grande prestazione sul piano del gioco e del carattere, come non è bastato il vantaggio iniziale firmato al 15’ del primo tempo da Di Benedetto con un gran gol da fuori area all’incrocio dei pali. L’Italia ha anche colpito al 40’ una traversa con Rovini, ma l’Olanda è riuscita a pareggiare il conto e a vincere il torneo grazie alla rete realizzata in pieno recupero. ITALIA - OLANDA 1-1.


NAZIONALE DILETTANTI - UNDER 18
Giancarlo Magrini (Sarsina, 2 novembre 1947)



20 gennaio 2011
Nazionale Dilettanti Under 18: gli azzurri di Magrini sconfitti dalla Lazio Primavera per 2-0.

Reti a firma di Zampa e di Di Mario

Sul terreno di gioco dell’Olimpia Città dello Sport di Pomezia la prima fatica dell’anno per gli azzurri di Magrini viene decisa da due episodi. La Lazio Primavera di Bollini sfrutta al meglio le uniche due occasioni che gli azzurrini concedono e passano con Zampa che al 35’ del primo tempo trasforma un rigore fischiato dal sig. Morreale e allo scadere della gara con un diagonale preciso di Di Mario. Un risultato che comunque non offusca la bella impressione destata dai ragazzi di Magrini bravi a tenere il campo di fronte ad una delle migliori squadre Primavera del panorama italiano. Gli azzurrini con questa prestazione continuano a dare forza a un movimento come quello della LND che si conferma vivo e prolifico di nuovi talenti italiani. Ne è convinto il Vice Presidente Vicario della LND Alberto Mambelli che anche ieri, come sempre, era presente al campo per dare sostegno al lavoro delle giovani promesse della LND: ”I ragazzi mi sono piaciuti, non hanno avuto timori reverenziali di fronte a una formazione del calibro della Lazio. Si può anche perdere, soprattutto se puniti da episodi ma l’importante è aver mostrato la giusta convinzione e grinta in campo”. Sulla stessa lunghezza d’onda il ct Giancarlo Magrini: ”Il test di ieri è stato veramente impegnativo. Per essere la prima uscita ufficiale stagionale sono più che soddisfatto, abbiamo concesso poco agli avversari che sono stati bravi a sfruttare le uniche due nostre sbavature”. Una nazionale che non si è abbattuta ma ha mostrato una tempra da squadra vera: ”Ho visto i ragazzi motivati e concentrati al punto giusto”, aggiunge il ct romagnolo. “Queste son partite che servono per costruire il nostro futuro al di là del risultato, sono test importanti per crescere e maturare più in fretta”. Anche oggi la Nazionale Under 18 dilettanti ha mostrato i propri punti di forza, il lavoro e il gruppo, tutti in campo si sono aiutati l’un l’altro e la sensazione forte è che questa nazionale ha ampi margini di miglioramento. In campo tutti giocatori classe ’92, ’93 e ’94, una scelta lungimirante per proiettare i risultati nel futuro e costruire una leva calcistica competitiva. I frutti del lavoro sono evidenti già a metà stagione, dopo il passaggio al Genoa del difensore centrale classe ‘93 Mattia Bani, convocato già due volte con la Nazionale Dilettanti, di proprietà della Fortis Juventus società toscana del girone E della Serie D, arriva un’altra lieta notizia per lo staff della Nazionale. Il difensore della Sambenedettese (girone F della Serie D) Marco Pergolizzi convocato al raduno di metà novembre, è stato acquistato dal Palermo e giocherà nella formazione Primavera rosanero. Per il ragazzo classe ’92 è una soddisfazione immensa:”Voglio ringraziare la Sambenedettese e tutto lo staff della Nazionale Under 18, mi hanno permesso di esprimere in pieno le mie qualità”. Per Marco è un ritorno in terra siciliana:”Non ci speravo, pensavo che il capitolo Palermo fosse chiuso. Ho giocato negli allievi nazionali rosanero poi le nostre strade si sono divise, ora torno in Sicilia con rinnovato entusiasmo e voglio rimanerci”.

NAZIONALE U18 DILETTANTI – LAZIO PRIMAVERA 0 – 2
Nazionale U18 (4-3-1-2) Tonti (92-Real Misano)20’st Passeri (93-Gualdo); Oddone (92-Santangelo),Giordani (92-Anziolavinio), De Biasi (94-Montebelluna) 1’st Paloni (93-Cynthia) 40’st Laera (92-Pro Imperia), Caterisano (92-Hinterreggio) 40’st Zaganelli (93-Imolese); Mariani (92-Renato Curi A.), Trillini (92-F.Maceratese) 1’st Gattoni (93-Sandonajesolo), Campanaro (92-Chieri) 40’st Marangon (93-Montebelluna); Beatrizzotti (92-V.Castelfranco); Bidogia (92-Treviso)1’st Pastorelli (92-Città di Castello), Mento (92-Due Torri)15’st Bardini (92-Monfalcone). All: Magrini
Lazio (4-3-3): Scarfagna; Jon (1’st Adeleke), Ugolini, Marcelli (1’Pantano), Denè; Zampa (1’Capua), Fagioli (1’st Ceccarelli), Spina (1’st Ianni); Monteforte (1’st Spirito), Tira (1st Di Mario), Trombetta (1’st Barreto).
All: Alberto Bollini.
Marcatori: 35’ pt Zampa (L), 45’st Di Mario (L)
Arbitro: Andrea Morreale (Roma1); Assistenti: Garcea (Catanzaro) e Barbetta (Albano Laziale)




09 febbraio 2011
NAZIONALE UNDER 18 DILETTANTI:

VITTORIA CONTRO LA RUSSIA
Strepitoso successo
Allo stadio "Neri" di Rimini si respira aria d'Europa, la sfida tra le formazioni Under 18 dell'Italia dilettanti e della Russia professionisti ha trasformato l'arena riminese in un palcoscenico internazionale di prestigio che ha concluso una tre giorni dedicata al calcio giovanile. Due mondi diversi, due scuole calcistiche a confronto che hanno approfondito la loro conoscenza grazie al programma intenso di attività organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti e dalla società Rimini 1912, iniziato nella giornata di lunedì con l'arrivo delle rappresentative, proseguito martedì con gli allenamenti ufficiali e la tavola rotonda svoltasi presso l'hotel "Le Meridien" e che ha vissuto il suo culmine con la disputa dell'incontro amichevole tra la squadra di Giancarlo magrini e di Dmitry Alenichev, vecchia conoscenza del calcio nostrano (ex Roma e Perugia). A far gli onori di casa, intervenendo davanti a tutti i dirigenti del CR Emilia Romagna con il presidente Maurizio Minetti in prima fila in occasione del saluto ufficiale delle autorità sportive e civili, ci ha pensato Alberto Mambelli, vice presidente vicario LND e capo delegazione azzurro: "Italia-Russia si è trasformata in un evento che rende merito alla Lega Dilettanti ed a una delle società di punta del nostro movimento, il Rimini 1912, che ringraziamo per il prezioso coinvolgimento. Partite di questo tenore (l'Italia di volerà a Mosca il prossimo aprile per un'attesa rivincita) rappresentano una vetrina per i nostri giocatori che non sfigurano mai, nemmeno di fronte a calciatori del calibro dei professionisti russi (5 elementi hanno già esordito nella massima serie)". Soddisfatto dell'organizzazione della tre giorni si è detto anche il presidente del sodalizio romagnolo, Biagio Amati, impegnato nella difficile ed appassionante rincora alla Lega Pro nel girone F della Serie D 2010/2011: "Quando la Lega ci ha chiesto di ospitare una gara di tale portata abbiamo colto subito l'opportunità richiamando all'attenzione di tutta la città una realtà vivace e qualitativamente importante come quella dei nostri vivai dilettantistici". Gli ha fatto eco l'assessore allo Sport del Comune di Rimini Donatella Turci che ha sottolineato come la città sia impegnata nel diventare un punto di riferimento per lo sport come lo è già per il turismo.



ITALIA DILETTANTI - RUSSIA UNDER 18 1-0

Reti: 12'st Mariani (rig.)

ITALIA: Tonti (92 - Real Misano), Elmi (92 - Pistoiese), Caterisano (92 - Hinterreggio), Campanaro (92 - Chieri), Brighi (92 - Rimini 1912), Giordani (92 - Anziolavinio), Beatrizzotti (92 - Virtus Castelfranco), Massaccesi (93 - Rimini 1912), Pastorelli (92 - Renato Curi Angolana), Mariani (92 - Renato Curi Angolana), Casolla (92 - Real Rimini); a disp. Palmieri (92 - Sangiustese), Bidogia (92 - Treviso), Mento (92 - Due Torri), De Biasi (94 - Montebelluna), Bardini (92 - Monfalcone) Cherubini (92 - Vis Artena), Ubicini (92 - Giada Maccarese), Sasanelli (93 - Ruta Ercolano), Oddone (92 - Sant'Angelo); All. Magrini

RUSSIA: Isupov (dal 1'st Berezin), Lapin (dal 8'st Zhestkov), Mednikov (dal 16'st Omarov), Takazov (dal 33'st Dzhyoev), Sipatov (dal 9'st Sinyavsky), KOZLOV, Erokhin (dal 8'st Vasilyev), Mamonov, Zuykov (dal 25'st Garaev), Kalinskiy, Dzukkaev (dal 8'st Ilin); All. Alenichev

Arbitro: Andrea Coccia di San Benedetto del Tronto

Assistenti: Eugenio Pignati di San Benedetto del Tronto e Fabio Serpilli di Ancona
Quarto uomo: Giampietro Vallorani di San Benedetto del Tronto.

Note: ammoniti Elmi, Oddone (I), Mednikov, Takazov, Kalinskiy, Omarov (R).
Spettatori 1.000 circa, con folta presenza di osservatori e giornalisti.

LA GARA
Buon avvio di gara dei ragazzi di Magrini, che partono senza alcun timore reverenziale al cospetto dei giovani professionisti russi e di un folto pubblico composto da oltre 1000 spettatori. La squadra si muove con intraprendenza, attuando efficaci manovre di contrasto senza rinunciare a proporsi in avanti. L'Italia guadagna un corner che Mariani scodella al centro dell'area, trovando però la testa di Mednikov che può disimpegnare. Al 4' la Russia risponde con Lapin, molto attivo sulla fascia sinistra del campo. Suo il cross per Mamonov che viene anticipato al momento dell'impatto da Campanaro. Al 6' la buona lena degli azzurri si traduce nel colpo di testa di Casolla, buono per il tempo ma di facile presa per Isupov, che blocca in elevazione. Lapin è la vera spina nel fianco della retroguardia azzurra, in ogni caso attenta e ben schierata da Magrini. Al 15' Italia vicinissima al vantaggio. Azione da incorniciare con il cross di Beatrizzotti, il tacco di Casolla per il diagonale di Caterisano sul quale Isupov è bravo a distendersi deviando la palla sul fondo. Il match è piacevole e combattuto con il borsino delle occasioni in leggero vantaggio per la formazioni di Magrini. Sull'altra panchina Alenichev richiama all'ordine i suoi, piuttosto inconcludenti sulla fascia destra ed a corto di connessioni tra il centrocampo e l'attacco. Dialogano bene gli azzurri invece che al 18' possono lanciare Casolla verso l'area di rigore russa. Il giovane attaccante del Real Rimini viene però anticipato al momento del tiro da Tazakov. L'Italia prende coraggio ed aumenta con il passare dei minuti la pressione in chiave offensiva. Beatrizzotti e Casolla si rendono più volte pericolosi, chiamando l'estremo difensore russo ad interventi decisivi. Al 41' Beatrizzotti lancia Casolla, bravo a varcare la linea dei difensori russi, ma per l'assistente si tratta di posizione irregolare, prontamente segnalata. In chiusura pericolo per l'Italia: cross di Kalinskiy dalla destra per la pregevole rovesciata di Lapin, di poco alta sulla traversa. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo. Gli azzurri non perdono smalto e continuano a stare in campo con la compattezza e la fisionomia di una squadra collaudata. All'8' la Russia si rende pericolosa con un'incursione di Sipatov, fermato con ottima scelta di tempo ed in piena area da Brighi. Tre minuti dopo Beatrizzotti penetra irresistibile in area russa e conquista un calcio di rigore. Sul dischetto va Mariani che batte Berezin con un tiro angolatissimo. Incontenibile la gioia degli azzurri che corrono ad abbracciare mister Magrini. Il buon momento dei giovani LND non si arresta. Al 18' Ubicini mette in movimento Pastorelli, fermato in maniera ruvida da Takazov a ridosso dell'area piccola. Nonostante Magrini metta in atto la logica girandola dei cambi, l'Italia mantiene il pallino del gioco. Anche Alenichev muove le sue pedine, senza però trarne un immediato beneficio. Al 29' gli azzurrini vanno vicinissimi al raddoppio. Il solito Beatrizzotti (uscito tra gli applausi una volta sostituito) imbecca Mariani che velocissimo fa partire una rasoiata diretta all'angolo sinistra della porta difesa da Berezin, ma il pallone esce di un soffio a lato. L'Italia chiude l'ultimo scampolo di gara mantenendo il controllo della situazione e guadagnandosi i meritati applausi del caloroso pubblico accorso sugli spalti del "Romeo Neri". Una vittoria di grande prestigio in grado di confermare il buon livello del calcio dilettantistico e l'impegno della LND nella cura delle sue rappresentative nazionali.



CONVOCATI
PORTIERI
Fabio Palmieri (92 - Sangiustese - Eccellenza)
Alessandro Tonti (92 - Real Misano - Eccellenza)

DIFENSORI
Andrea Brighi (92 - Rimini 1912 - Serie D)
Gianfilippo Caterisano (92 - Hinterreggio - Serie D)
Thomas Cherubini (92 - Vis Artena - Eccellenza)
Riccardo De Biasi (94 - Montebelluna - Serie D)
Alberto Elmi (92 - Pistoiese - Eccellenza)
Valerio Giordani (92 - Anziolavinio - Serie D)
Jacopo Oddone (92 - Sant'Angelo - Eccellenza)

CENTROCAMPISTI
Andrea Bardini (92 - Monfalcone - Eccellenza)
Paolo Beatrizzotti (92 - Virtus Castelfranco - Serie D)
Giovanni Campanaro (92 - Chieri - Serie D)
Marco Mariani (92 - Renato Curi Angolana - Serie D)
Federico Massaccesi (93 - Rimini 1912 - Serie D)
Luca Ubicini (92 - Giada Maccarese - Eccellenza)

ATTACCANTI
Luca Bidogia (92 - Treviso - Serie D)
Francesco Casolla (92 - Real Rimini - Serie D)
Davide Mento (92 - Due Torri - Eccellenza)
Omar Pastorelli (92 - AC Città di Castello - Eccellenza)
Francesco Sanaselli (93 - Rita Ercolano - Eccellenza)

STAFF
Capo Delegazione: Alberto Mambelli
Commissario tecnico: Giancarlo Magrini
Team Manager: Federico Laiso
Dirigente addetto agli Arbitri: Sergio Ceccanti
Segretario: Alberto Branchesi
Assistente tecnico: Giampiero Rossi
Preparatore dei portieri: Davide Bertaccini
Medico: Mario Turani
Fisioterapista: Andrea Bandini
Magazzinieri: Fabio Daddi e Gastone Della Pelle


Intanto in vista della partecipazione alla Viareggio Cup 2011, si terrà domani alle ore 12, presso la sede della Lega Nazionale Dilettanti, una conferenza stampa per presentare la squadra della Rappresentativa di Serie D assieme ad un'importante iniziativa di solidarietà a sostegno dell'attività della Fondazione Stefano Borgonovo. Interverranno il presidente della LND, nonchè Commissario Straordinario del Comitato Interregionale, Carlo Tavecchio, Chantal Borgonovo, il selezionatore Magrini ed una delegazione della squadra. Il sorteggio per la 63a edizione del Torneo di Viareggio [21 febbraio - 7 marzo] si è tenuto il mese scorso. Le 48 formazioni (29 italiane e 19 straniere) sono state divise in 12 gironi da 4 squadre.
Quindi, sono stati composti due gruppi (A e B), ognuno formato da 6 gironi. Dagli Ottavi di finale in poi, gare ad eliminazione diretta.


Questo il quadro dei gironi:

 GRUPPO A
GIRONE 1:
 JUVENTUS, BRUGGE (Bel), VARESE, L.I.A.C. NEW YORK (Usa)
GIRONE 2: ATALANTA, CRVENA ZVEZDA (Srb), CESENA, SAMBENEDETTESE
GIRONE 3: TORINO, ANDERLECHT (Bel), LAZIO, GRASSHOPPER (Sui)
GIRONE 4: INTER, A.P.I.A. LEICHHARDT (Aus), ESPERIA VIAREGGIO, SERIE D
GIRONE 5: EMPOLI, SPARTAK MOSCA (Rus), REGGINA, POGGIBONSI
GIRONE 6: SAMPDORIA, DUKLA PRAGA (Cze), VICENZA, VIRTUS ENTELLA
 GRUPPO B
GIRONE 7:
 ROMA, JEDINSTVO (Srb), TARANTO, MIDTJYLLAND (Dan)
GIRONE 8: FIORENTINA, NEWCASTLE (Ing), LECCE, CLUB NACIONAL (Par)
GIRONE 9: MILAN, NAGOYA GRAMPUS (Jap), SASSUOLO, STABAEK (Nor)
GIRONE 10: GENOA, CITTA' DI MARINO, PARMA, NORDSJAELLAND (Dan)
GIRONE 11: PALERMO, BRERA (Gab), LUMEZZANE, PRATO
GIRONE 12: NAPOLI, KALLON (Sie), SIENA, SPEZIA



PROGETTO VIVAI:

LUNEDÌ ARRIGO SACCHI INCONTRA I TECNICI

DEGLI ALLIEVI NAZIONALI



“Nazionali Giovanili e Categoria Allievi Nazionali, confronto sulle metodologie di lavoro e proposte per un reciproco rapporto di collaborazione”: è questo il tema dell’incontro promosso dal coordinatore delle nazionali giovanili Arrigo Sacchi con  gli allenatori delle squadre partecipanti al Campionato Allievi Nazionali.  La riunione, che prevede approfondimenti su temi tecnici con visione di filmati e slide, si terrà lunedì 14 febbraio presso la sala riunioni del Museo del Calcio a Coverciano con inizio alle ore 13.
Continua, quindi, la serie di incontri voluti da Sacchi con le tutte le componenti tecniche dei settori giovanili delle società di serie A, B e Lega Pro in un’ottica di incremento delle relazioni e degli scambi reciproci: dopo le riunioni con i responsabili dei settori giovanili delle società di A e B e successivamente con gli allenatori delle squadre partecipanti al campionato Primavera e Berretti, è la volta dei tecnici degli Allievi Nazionali con i quali proseguire il percorso, intrapreso dalla Federazione, di valorizzazione della base giovanile del calcio italiano.





*aggiornamento
ROMA, 14 febbraio 2011
[http://www.figc.it/it/204/27267/2011/02/News.shtml]

“Incontri come quello di oggi rappresentano l'ennesima occasione per sottolineare i punti più carenti del nostro calcio ed il tipo di lavoro da fare soprattutto con i giovani”: Arrigo Sacchi, coordinatore delle nazionali giovanili e promotore del confronto odierno, si dice soddisfatto per l’esito della riunione che si è svolta presso il Centro tecnico federale di Coverciano.
“Nazionali Giovanili e Categoria Allievi Nazionali, confronto sulle metodologie di lavoro e proposte per un reciproco rapporto di collaborazione”: è questo il tema dell’incontro che si è svolto oggi con gli allenatori delle squadre partecipanti al Campionato Allievi Nazionali. Dopo le riunioni con i responsabili dei settori giovanili delle società di A e B e successivamente con gli allenatori delle squadre partecipanti al campionato Primavera e Berretti, il percorso è dunque proseguito con i tecnici degli Allievi Nazionali in un’ottica di incremento delle relazioni e degli scambi reciproci.
 “Il confronto ed il ritrovarsi sono essenziali – ha dichiarato ancora Sacchi – ed ho notato particolare attenzione e vitalità nei tecnici oggi riuniti. Dobbiamo crescere come settori giovanili, perchè nelle cinque nozioni che fanno da base tecnica in questo campo, siamo ultimi in Europa. Purtroppo siamo un paese antico, a cui piace l'antichità, e quindi per i giovani non è semplice. Abbiamo trascurato per troppo tempo i settori giovanili, dobbiamo dargli invece un supporto anche conoscitivo, con corsi di aggiornamento ed aprirci il più possibile, facendo le cose con entusiasmo e voglia di migliorarsi”.



SETTORE GIOVANILE

AL VIA A ROMA IL CORSO SPERIMENTALE PER ALLENATORE DI GIOVANI CALCIATORI



Il Presidente della FIGC Giancarlo Abete e il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico Gianni Rivera hanno presentato questo pomeriggio nella sede della Federcalcio il corso per “Allenatore di Settore Giovanile Uefa C” che partirà, in via sperimentale in Lazio e in Toscana, nelle prossime settimane.
“Con questo corso – ha commentato il presidente Abete – la Figc vuole colmare quel vuoto creatosi in Italia dopo il ’98 quando, per allinearsi alla Convenzione Uefa di Gand che prevedeva di armonizzare a livello europeo i corsi per allenatori, furono unificate nella figura dell’allenatore di base quelle che erano prima due posizioni diverse, l’allenatore di 3° Categoria per i campionati dilettanti e quella di Allenatore di giovani calciatori per l’attività giovanile, ciascuno con percorsi didattici diversi a seconda dell’area di riferimento”. Una semplificazione che, secondo Abete, “ha fatto perdere quella necessaria specificità degli insegnamenti di cui oggi si sentono le conseguenze”. “Le società devono capire che la valorizzazione dei giovani è fondamentale, anche perché nel quadro del financial fair play la
Uefa considera investimenti e non costi i soldi spesi per i vivai, così come quelli per le strutture”.
I due corsi sperimentali che si svolgeranno a Roma e Firenze, istituiti grazie al lavoro di una Commissione presieduta dal vicepresidente federale Demetrio Albertini e composta dai rappresentanti dei Settori e ell’AIAC, hanno l’obiettivo di testare sul campo i contenuti tecnico – didattici elaborati, attraverso un confronto con un ventaglio di società differenziate: sono ammessi a partecipare, infatti, 40 allievi segnalati da società professioniste, dilettanti e scuole calcio qualificate.
“Vogliamo preparare una generazione di tecnici – ha commentato Rivera - che deve tornare ad insegnare quello che noi un tempo imparavamo per strada e al tempo stesso sappia essere maestro di vita oltre che di calcio, perché chi non arriva tra i professionisti deve comunque imparare ad essere un buon cittadino”. “Gli allenatori che lavoreranno con i giovani – ha concluso il presidente del Settore Giovanile e Scolastico – dovranno a mio avviso lavorare su tre direzioni: far tornare il calcio una gioia per i bambini, perché molti oggi smettono o passano ad altri sport proprio per mancanza di divertimento; insegnare il rispetto, per i compagni e gli avversari; trasmettere la tecnica individuale”.
I corsi si articoleranno in 120 ore di lezioni su 9 settimane nelle quali è compreso anche un corso per l’abilitazione ad operatore BLS-D e un tirocinio didattico di 2 settimane, al termine del quale è poi previsto un esame che qualificherà gli allievi come “Allenatore giovani calciatori Uefa C” con la possibilità di allenare in tutti i campionati giovanili fino agli Allievi Nazionali. Ai tecnici idonei, inoltre, verranno riconosciuti dei crediti, in quantità differente in base ai risultati dell’esame, da utilizzare, dopo due anni di tesseramento nei campionati giovanili, per partecipare al Corso Uefa – B.
Potranno partecipare al corso 40 allievi segnalati dalla Segreteria del Settore Giovanile e Scolastico, che ha incontrato oggi presso la sede federale i club del CR Lazio coinvolti nell’iniziativa: le società professioniste, quelle dilettanti selezionate in base ai risultati dei campionati 2009-10, le finaliste provinciali del “Sei bravo a…scuola di calcio” e del “Torneo Esordienti Fair Play”, oltre alle società posizionatesi ai primi posti della “classifica disciplina”.
Per tutti i dettagli sul corso:


1 commento:

  1. bel report
    potreste preparare una scheda su Petagna del Milan, Campione d'Italia nei Giovanissimi l'anno scorso?

    RispondiElimina