mercoledì 3 novembre 2010

LA PARTITA DELL'ADDIO - Nello Governato

Matthias Sindelar,
il campione che non si piegò a Hitler.



La nazionale italiana di Vittorio Pozzo
vincitrice ai Mondiali del 1938, i rapporti tra calcio e dittature,
l'avventura di un uomo che seppe essere grande non solo in campo. 

La biografia, soltanto lievemente romanzata, di Matthias Sindelar,
il più grande calciatore austriaco di tutti i tempi,
protagonista di un'avventura sportiva e umana grande e tragica. 

Punta di diamante del Wunderteam,
la fortissima nazionale austriaca degli anni Trenta,
eroe di un'intera nazione, Sindelar non aderisce al partito nazista. 
Quando, dopo l'annessione dell'Austria al Terzo Reich,
la nazionale austriaca, prima di essere assorbita da quella tedesca,
gioca un'ultima partita amichevole proprio contro la Germania,
Sindelar rifiuta di fare il saluto nazista alla folla e alle autorità.

Per di più, è fidanzato con una ragazza italiana di origine ebrea...

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